Chi sono

Albese, 53 anni. Avvocato. Ex Sindaco di Alba (CN) e attualmente Consigliere della Regione Piemonte.

Sono sposato con Teresa Uda e papà di quattro figli (Damiano, Ester, Eloisa, Eugenio). Sono nato il 16 marzo 1966 nella frazione Mussotto di Alba. Mio padre era un artigiano del legno, un falegname; mia madre proveniva da una famiglia contadina. Queste umili origini mi hanno consentito di apprezzare il valore del lavoro manuale, di conoscere le tradizioni, di sperimentare le ristrettezze economiche. Ho imparato, negli anni, i fondamentali del lavoro del legno e della terra.

In questo ambiente è maturata in me la cultura antifascista. I racconti ascoltati dai miei familiari mi hanno fatto respirare sin da piccolo l’aria della libertà e della democrazia e la contrarietà ad ogni forma di totalitarismo.

Ho frequentato le scuole dell’infanzia, medie ed elementari al Mussotto. Dopo la maturità scientifica ho frequentato la Facoltà di Giurisprudenza di Torino dove mi sono laureato con il prof. Baima Bollone. Dal 1993 (dopo il tirocinio e l’esame di stato) esercito la professione di avvocato ad Alba in uno studio associato.

Mi è rimasta la passione per la coltivazione della terra. Con mia sorella Raffaella, conduco una piccola azienda agricola a Montelupo Albese dove produciamo, in modo “artigianale”, dolcetto, barbera e nebbiolo.

Mi sono formato nell’ambiente parrocchiale, nell’Azione Cattolica e nelle ACLI di cui sono stato componente della Direzione e del Consiglio nazionale.

I miei riferimenti ideali e valoriali sono quindi quelli del cattolicesimo sociale e democratico.

Dopo una decina d’anni di impegno sociale (associazionismo e volontariato), nel 1999 mi sono candidato per il Consiglio comunale di Alba, e sono stato eletto nelle liste del Partito popolare. Sono stato riconfermato nel 2004 nelle file della Margherita. In quei dieci anni di esperienza amministrativa vissuta all’opposizione mi sono occupato in particolare di urbanistica – anche come Presidente della prima Commissione consiliare – e di temi sociali, economici e culturali.

Ho contribuito alla redazione del nuovo Statuto del Comune nel ruolo di Presidente della apposita commissione.

Alle elezioni del 2009 sono stato eletto Sindaco di Alba, sostenuto dal Partito democratico, dalle liste “Con Marello per Alba attiva e solidale” e ”Alba città per vivere” e dal Partito socialista.

Nel corso della legislatura mi sono impegnato in primo luogo per portare in approvazione il nuovo Piano regolatore della città. Ho poi affrontato le problematiche relative alle grandi infrastrutture di cui Alba e la sua zona sentono l’assoluta esigenza: l’ospedale, l’autostrada e la connessa viabilità che liberi Alba dal traffico, il tribunale. Ho portato a realizzazione molte importanti opere pubbliche. Nonostante i tagli feroci ai trasferimenti statali ed i vincoli di ogni genere, ho mantenuto in ordine i bilanci, meritando il riconoscimento di “comune virtuoso”, ed azzerato totalmente i nostri debiti. Ho operato anche per concretamente ridurre i costi della politica locale, mantenendo sempre vivo il colloquio con i cittadini.

Nelle elezioni del 2014 ho riproposto la mia candidatura a Sindaco, appoggiato dalle liste “Alba città per vivere”, “Con Marello per Alba attiva e solidale”, “Impegno per Alba” e “Partito democratico”. Sono stato rieletto al primo turno.

Sono stato consigliere dell’amministrazione provinciale di Cuneo dal 2015 al 2018 e dal 2014 al 2019 consigliere nazionale dell’ANCI.