Presentazione ufficiale dell’archivio storico del Liceo classico “G. Govone” e consegna delle borse di studio per gli allievi
«La storia la scrivono gli uomini e le donne di buona volontà. La scrivono non solo i ragazzi premiati perché particolarmente bravi, ma anche i ragazzi che faticano e prendono solo sei e non nove. La fanno le persone con senso di responsabilità personale e civile».
A dirlo il Sindaco di Alba Maurizio Marello, sabato 1 marzo, all’incontro di consegna delle borse di studio agli allievi più meritevoli del Liceo classico “G. Govone”.
«Vi dico questo con un certo disagio – ha detto il Sindaco rivolgendosi ai numerosi studenti presenti – perché viviamo in un paese che non vi sta dando le prospettive che meritate. Decine di giovani anche nella nostra città faticano a trovare lavoro. Questa è l’eredità che le generazioni passate, e purtroppo anche un pezzetto della mia generazione, vi lasciano in questo momento. Ma noi che ci siamo ancora dentro, che abbiamo incarichi a livello amministrativo, politico o parlamentare dobbiamo sentirla forte questa responsabilità. Dobbiamo dare delle risposte, non a parole. Dobbiamo dare l’esempio, dobbiamo costruire una società che dia prospettive ai propri giovani. Questa è la prima cosa che dobbiamo fare. Continuate ad impegnarvi, siate parte di un percorso importante nella storia di una grande città perché Alba è stata e continua ad essere una grande città. C’è stata qualche decisione che non ci siamo meritati, come la soppressione del tribunale, ma ricordiamoci che è stato soppresso anche negli anni ’20, e poi hanno dovuto ricostituirlo in fretta. La grandezza di Alba la fanno soprattutto le persone, coloro che la guidano, i cittadini, gli abitanti di questo territorio. E questo non è in discussione».
Prima di questa cerimonia, su richiesta del Preside del Liceo Pier Carlo Rovera, il Sindaco Marello e il prof. Giovanni Quaglia, membro del consiglio di amministrazione di Unicredit, hanno ricevuto dalle mani del giornalista de “La Stampa” Bruno Quaranta le prime due copie dell’inventario dell’archivio storico del Liceo “Govone”, redatto a cura dell’archivista Carlo Bonfanti che ha provveduto a riordinarlo nel 132° anniversario della fondazione dell’istituto, avvenuta nel 1882.
La mattinata si è conclusa con l’esibizione del Coro “Annamaria Alessandria”, formato dal studenti del Liceo, e con la successiva visita ai nuovi locali dell’Archivio, dove tra i tanti documenti di interesse storico è visibile anche il registro di classe con le presenze e i voti dello scrittore Beppe Fenoglio.
Per quanto riguarda le borse di studio agli studenti, premio “Perazzo” a Maria Cristina Galeasso e Alice Gallo; premio “Bergadani” ad Alberto Sclaverano; premio “Fenoglio” a Clelia Cacciatore e Cristina Picollo; premio “Frau” ad Elisa Zimaglia e Maria Luisa Olivero; premio “Govone” agli studenti del Liceo Artistico “Pinot Gallizio” Alice Porasso, Carola Brovia, Gloria Careglio.
Premio in ricordo di “Alessia Brezzo” (ex alunna del Liceo Internazionale scomparsa quattro anni fa) ad Emanuela Gallo, Noemi Roggero, Enrico Temistocle, Rita Abrardi, Beatrice Burzio, Eleonora Costa, Carlotta Gobino, Enrica Oberto, Cristina Cabutto, Fiorile Di Stasi, Filippo Quatela, Viviana Versio. Premio “Alessia Brezzo” per il diploma del Liceo Internazionale “First” a Giulia Santero; Premio “Alessia Brezzo” per il diploma del Liceo Internazionale “Delf” a Diego Conterno.
Premio “concorso per la cartellonistica contro il fumo” agli studenti Liceo Artistico “Pinot Gallizio” Jasmine De Brito, Martina Franchi, Matteo Incarnato, Patrick Levi, Marta Salomone, Veronica Vezza, Alice Bonelli, Marta Cavallin, Corrado Lubelli, Arianna Pizzonia, Michele Viberti.
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