Partiti i lavori sulla rete idrica e fognaria di Alba. Marello: “Faremo anche le opere invisibili”

In corso il potenziamento dei tubi dell’acqua in Corso Bra e la realizzazione della fognatura in Località Argantino. Seguiranno interventi in altre zone comunali.

Partiti da pochi giorni i lavori sulla rete idrica e la rete fognaria di Alba.  Lo dichiara il sindaco Maurizio Marello incontrato sabato 22 gennaio nel suo Ufficio in Comune. Il primo cittadino parla dell’intervento sui tubi dell’acqua di Corso Bra dove “la Tecnoedil (ndr Gruppo Egea S.p.A.) sta cambiando tutta la rete potenziandola. In questa zona c’è stato un incremento edilizio significativo negli ultimi decenni. Quando saranno abitati tutti gli alloggi l’attuale rete idrica sarebbe insufficiente, spiega il sindaco.

Marello descrive poi altri interventi previsti in altre zone.La sostituzione delle tubazioni in Località Serre, su dopo la Chiesa della Moretta, nei pressi dell’ex liceo scientifico dove saranno costruiti parecchi alloggi. Anche li è una rete vecchia e insufficiente. Un terzo intervento sarà fatto più su in Corso Cortemilia, in Località Pelo, ai confini con il Comune di Diano D’Alba, dove da anni ci sono problemi di pressione, dice ancora il sindaco.

Prevista la sostituzione delle tubature anche in centro storico. Con la ristrutturazione di Piazza San Francesco, Piazza Duomo, etc. saranno sostituite gradualmente tutte le tubazioni dell’acqua in Piazza San Francesco, Via Cavour, Piazza Duomo, Via Ognissanti, Via Cuneo, Via Alfieri e altre tratte come Via dell’Acquedotto e Strada Rorine. Per tutti questi interventi abbiamo chiesto l’autorizzazione all’Autorità d’Ambito e sono in corso le procedure perché siano inserite nel piano della programmazione dell’Autorità, dichiara Marello. Secondo il sindaco sostituire i tubi dell’acqua nel centro storico e nei quartieri realizzati negli anni ’50 e ’60 significa risolvere anche il problema delle perdite.

Marello continua poi con quelle che definisce ““opere invisibili”, ovvero gli interventi sotterranei che di regola non si è mai troppo inclini a fare perché impegnano denaro e non si vedono, ma che sono fondamentali, sostiene il primo cittadino albese.

Perciò, oltre alla rete idrica, anche quella fognaria dove non si mette mano da circa trenta anni, come minimo, e purtroppo ci sono ancora zone non raggiunte”, dice Marello. “L’anno scorso abbiamo concordato con la Sisi (Società Intercomunale Servizi Idrici) interventi per 3, 4 milioni di euro in quattro anni. E’ il piano più grande dagli anni ‘70 in poi. Quest’anno si parte con una prima trance di 1 milione e 400 mila euro. La Sisi inizierà a potenziare le fognature o a sostituirle in Corso Europa. Mentre in Località Argantino la rete fognaria è del tutto nuova. E’ partito un primo lotto da 70 mila euro, dove si sta lavorando adesso. Poi ci sarà un secondo lotto che sarà di circa 250 mila euro che consentirà a quella zona di avere le fogne. Per questo milione e 400 mila euro il 5 gennaio 2011 è scaduto il bando per l’incarico di progettazione. Nella seconda fase saranno approvati i progetti. Questi lavori partiranno nella seconda metà dell’anno. Il prossimo anno e quello dopo si andrà avanti con Corso Langhe e nelle traverse dello stesso corso. Ci sarà anche la sostituzione in Strada Rorine e Strada di Mezzo, dove sono insufficienti, aggiunge Marello.

Abbiamo chiesto al sindaco con quali fondi saranno realizzati i lavori. Marello risponde: Sulle fognature, la Sisi chiederà contributi alla Regione, si fanno mutui, ci saranno ritocchi quasi impercettibili alla tariffa. Per quanto riguarda la rete idrica sono interventi pagati dall’Autorità d’Ambito e l’intervento di circa 70 mila euro in Corso Bra è fatto dalla Tecnoedil, conclude Marello.    

(pubblicato su Targatocn.it di Gisella Divino)

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