Ormai in corso la discussione sul nuovo Piano regolatore
Ormai da alcune settimane la Prima Commissione consigliare è impegnata a ritmi serrati nell’esame delle proposte formulate dalla Giunta circa il nuovo Piano regolatore della città. Su La Stampa del 17 ottobre sono comparse alcune anticipazioni, che riproduciamo:
Un sottopasso in corso Europa, la copertura della linea ferroviaria, un parcheggio multipiano nell’area dell’autostazione dei pullman: sono tre nuovi e fondamentali tasselli del futuro Piano regolatore di Alba emersi dall’ultimo passaggio in commissione Urbanistica. Tutti e tre da realizzare al di là della circonvallazione, ma sentiti da tempo come nodi cruciali per rendere più omogeneo il traffico e l’urbanistica tra centro storico e primissima periferia.
«Nel tratto iniziale di corso Europa, subito dopo il cavalcavia – spiega il sindaco Maurizio Marello -, verrebbe creato un sottopassaggio per le auto, rendendo pedonale l’area di strada che ora separa la scuola media Macrino e l’ex caserma Govone, sede del Liceo scientifico e in futuro anche dell’artistico. Sarà un modo per ampliare la futura “Cittadella degli studi”». Un polo completamente dedicato ai giovani grazie alla presenza delle scuole, della Zona H e dell’ampia area verde circostante. Nel piano è anche prevista la nuova palestra seminterrata, attesa da anni per le necessità scolastiche.
Della copertura dei binari che dividono la città si parla da anni: l’opera riguarderà il tratto tra corso Piave e corso Langhe e andrà a ricucire la ferita che storicamente divide i due quartieri più popolosi della città.
Anche la zona del Movicentro – palazzo Mostre e Congressi, stazione dei pullman, parcheggio dell’ospedale, stazione ferroviaria – cambierà volto. Il piano prevede, infatti, la riqualificazione dell’autostazione e la realizzazione di un parcheggio multipiano (da 400-450 posti auto, in parte interrato) nei pressi dell’attuale parcheggio dell’ospedale. La vera rivoluzione sarà però l’accesso all’autosilos da via Piera Cillario, sfruttando il dislivello esistente, in modo da alleggerire il traffico lungo corso Matteotti (su cui ci sarà solo un ingresso pedonale) e abbellire l’intera area fieristica. Un po’ come è già stato fatto per l’autostazione dei pullman che ha le sue pensiline affacciate su via Cillario. In tutta la zona, inoltre, verranno incrementati i servizi su entrambi i lati, considerando anche che l’ala nuova dell’ospedale verrà abbattuta, lasciando spazio ad abitazioni, negozi e verde. Se poi si considera anche il trasloco dell’Egea, novità potranno venire anche da via Vivaro e dal passaggio a livello che potrebbe essere eliminato.
«La commissione sta lavorando molto bene – commenta il consigliere di maggioranza Luca Magliano -. Il piano regolatore sarà attento non solo all’edilizia, ma anche alla vivibilità della città, incrementando il verde e i parcheggi e decongestionando il traffico. Il parcheggio affacciato su via Cillario ne è un esempio. Sarà una bella soluzione per togliere auto dal centro storico. Rispetto alla prima stesura, è stato notevolmente ridotto il consumo di territorio vergine, anche in considerazione della contenuta crescita demografica degli ultimi anni».
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