O si cambia, o si affonda.

I Dirigenti della Margherita non sapevano ciò che faceva il loro tesoriere. I Dirigenti della Lega Nord non erano a conoscenza di ciò che faceva il loro tesoriere. Persino Bossi padre non sapeva quello che faceva Bossi figlio.

20 anni fa i tesorieri dei partiti pagarono pesantemente il finanziamento fondato sulle tangenti. Molti si ricorderanno di Severino Citaristi, il tesoriere della democrazia cristiana, uomo di paritito ma anche persona di notevole spessore umano e culturale, assumersi le proprie responsabilità, legate al proprio incarico, non certo disgiunte da quelle dei suoi “superiori”. Oggi il tesoriere della Lega Nord tale Belsito, ex autista e guardia del corpo, poi deputato e sottosegretario, viene scaricato dai suoi superiori, come se fosse un intruso, una” mela marcia”  in un corpo sano.

Lasciatemi dire, parafrasando indegnamente il Presidente Scalfaro, che “io non ci sto”. Così come non ci stanno la gran parte degli italiani ad essere presi in giro da simili personaggi. Da chi rivendica una verginità da tempo perduta (vedi la Lega), come da chi continua ad arroccarsi su confini ormai da tempo perduti (vedi tutto il resto).

Il Paese reale sta faticando. I giovani in cerca di lavoro, le famiglie con poco reddito, le imprese in difficoltà. Anche gli amministratori locali, i Sindaci come il sottoscritto, ogni giorno sfidano i problemi di un momento non certo facile, senza aiuto alcuno dai livelli istituzionali superiori.

Il Paese formale, quello del parlamento nazionale e di quelli regionali, dei manager di stato, vive in un altro mondo. Un mondo dorato,  fatto ancora di troppi privilegi ed ha la pretesa di essere ancora capito e rispettato.

O si cambia, o si affonda.

maurizio marello

Potrebbero interessarti anche...

2 risposte

  1. Roberto Trova ha detto:

    Bravo Maurizio,
    sintetico, esaustivo e non qualunquista.
    Ci si vede.

    Bob Trova

  2. Alessandro ha detto:

    Io penso che in queste vicende si rispecchi ciò che è stata la sostanza di questo paese in tutti questi anni. Ora, con al crisi economica, questi giochini coi soldi pubblici, non si possono più accettare, per cui verranno a galla poco per volta, tutte le magagne di questo paese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *