In merito alla festa di sabato 11 settembre – di G.Maggi

Dichiarazioni piuttosto superficiali e affrettate di dirigenti della Pdl albese polemizzano sulla festa indetta per sabato 11 settembre dalla coalizione che sostiene il sindaco Marello.
Si vuole qui puntualizzare che tale manifestazione è stata voluta, preparata, propagandata (e pagata) appunto da un gruppo di formazioni politiche, e che nessun onere di alcun tipo ha comportato per l’Amministrazione comunale. Sembra quindi assurdo insinuare che la preparazione della festa abbia in qualche modo ostacolato o ritardato il lavoro che gli uffici, e l’Ente Fiera, stanno compiendo in vista della ormai prossima Fiera del tartufo.
Quanto alla data prescelta, concordiamo che l’11 settembre debba sempre indurre a riflessioni intorno alla tragedia del 2001. E la festa, ormai celebrata, per esplicita volontà del Sindaco, è stata utilizzata anche per richiamare l’attenzione dei cittadini su fatti atroci, quali l’attentato alle Torri gemelle o l’omicidio per mano di camorra del Sindaco di Pollica.
Pare quindi del tutto strumentale l’invocazione ad una sorta di moratoria di qualsiasi iniziativa per quel giorno. Specialmente da parte di una forza politica che, in tutto il periodo in cui ha governato Alba, mai ha proposto cose del genere.
Il senso della festa è stato quello di riepilogare il lavoro fatto e annunciare quello che si intende fare. Ci dedicheremo a questo, senza perder tempo in querule e inutili polemiche.

Gianfranco Maggi
Capo di gabinetto del Sindaco di Alba