Giorno della Memoria, le celebrazioni albesi

Anche quest’anno siamo chiamati a rinnovare la memoria delle discriminazioni e delle persecuzioni razziali che ebbero il loro culmine nei campi di sterminio. L’invito del Sindaco di Alba, Maurizio Marello e dell’Amministrazione albese è a tutti i cittadini, soprattutto i giovani, a non dimenticare le ragioni di tanti lutti inferti all’umanità.

Le celebrazioni per il “Giorno della Memoria” inizieranno ad Alba venerdì 21 gennaio, alle ore 18.30, alla Libreria “La Torre”, con la presentazione di “E così tutto vacilla. Diario del ’45 di Victor Klemperer e di Lei lo sapeva? I tedeschi rispondono di Walter Kempowski”. Interviene Anna Ruchat.

Giovedì 27 gennaio, alle ore 11, nel salone polifunzionale dell’Istituto “Leonardo da Vinci” (con ingresso da piazza Garibaldi, 7) si terrà: “Diversamente uguali”, presentazione di percorsi e riflessioni sull’integrazione e sul superamento del pregiudizio all’origine di ogni razzismo e discriminazione, a cura degli studenti dell’Istituto “Leonardo da Vinci”.

Sabato 29 gennaio, alle ore 10, a Palazzo Mostre e Congressi: “Per un pezzo di patria. La mia vita negli anni del fascismo e delle leggi razziali”, testimonianza di Massimo Ottolenghi con introduzione di Alessandro Re. Alle ore 17, al Santuario N.S. Signora della Moretta:  S. Messa in suffragio di
Padre Vincenzo Prandi, martire nelle Filippine il 27 gennaio 1945.

Domenica 30 gennaio, alle 9, nella Chiesa del Divin Maestro: S. Messa in suffragio di tutti i caduti nei campi di sterminio e di prigionia e ricordo dei “Giusti tra le nazioni” dell’albese. Alle ore 11,30, in via Padre Girotti e nell’area verde di viale Cherasca: deposizione delle corone di alloro in ricordo di Padre Girotti e Giovanni Palatucci  “Giusti fra le Nazioni”.

Le manifestazioni sono organizzate in collaborazione con l’associazione Colle della Resistenza, con l’A.N.P.I. Provinciale e sezione  di Alba  e con le associazioni “Padre Giuseppe Girotti” e “Franco Casetta”.

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