Consiglio comunale n. 12 del 30 luglio 2010
Il Consiglio inizia con circa 20 minuti di ritardo, tra il pubblico pochissime persone.
- Comunicazioni
– Vengono ricordati i due militari uccisi in Afghanistan.
– Viene commemorato don G. Gianolio, recentemente scomparso; con vari interventi Panero (vedi allegato 1), Paglieri e Castellengo ne ricordano la figura di sacerdote impegnato socialmente: è stato il fondatore dell’Inapli, la scuola professionale da cui è nata l’Apro, e da cui sono uscite generazioni di lavoratori qualificati professionalmente ed anche leader del mondo imprenditoriale; ha svolto l’opera di cappellano del lavoro alla Ferrero, a cui è stato legato sia per l’amicizia con la famiglia dei titolari sia per la vicinanza ai lavoratori; negli anni ottanta si era opposto, con successo, alla richiesta del lavoro domenicale in fabbrica; si era opposto alla celebrazione della messa alla festa di una ditta il cui titolare aveva affermato il primato dell’azienda sui lavoratori.
Il Sindaco comunica che, ancor prima della sua scomparsa, si era deciso di assegnare a don Gianolio la medaglia d’oro della città di Alba; se n’era parlato personalmente con il sacerdote che aveva accettato l’idea, perciò, terminato l’iter di delibera, si assegnerà l’onorificenza alla memoria.
– Il Presidente Cavalli comunica di aver accompagnato una quarantina di nuotatori di Alba, non professionisti, di età dai sedici ai settanta anni, che hanno partecipato alla traversata a nuoto dello stretto di Messina (mt. 3.600).
– Il Sindaco Marello esprime la soddisfazione delle diciannove persone che sono andate a Medford per il cinquantesimo anniversario del primo gemellaggio di Alba: sono stati quattro giorni di accoglienza straordinaria e consolidamento delle amicizie. Ha ricevuto in dono le chiavi della città, un piatto artistico a ricordo dei cinquanta anni di gemellaggio e, direttamente dal Congresso degli Stati Uniti, la bandiera americana. Medford è una città per alcuni versi simile ad Alba, a vocazione agricola soprattutto per la coltivazione delle pere ed anche per i recenti impianti di vigne. A fine settembre/inizio ottobre i festeggiamenti si terranno ad Alba.
– Marello comunica che sono iniziati i lavori per la realizzazione del parcheggio in piazza San Paolo.
- Interrogazioni
– Canova (PdL) chiede a che punto è la questione dell’autostrada Asti Cuneo e se si realizzerà il Consiglio Comunale aperto di cui si era parlato nel Consiglio del 15 giugno.
Il Sindaco comunica che a settembre si farà un incontro pubblico, in cui verranno coinvolti anche i membri della prima Commissione e le industrie albesi; sono emerse criticità soprattutto per il collegamento diretto con il nuovo ospedale; si lavorerà insieme per coinvolgere tutti, soprattutto la Provincia; sono molto interessati al problema i sindaci della zona del Barolo e la Ferrero.
– Castellengo (PdL) evidenzia come molti automobilisti parcheggino davanti a portoni, sui marciapiedi ed in doppia fila creando disordine e anarchia; chiede come l’Amministrazione intenda frenare questo comportamento.
L’Assessore Bosticco ricorda che del problema parcheggio, per quanto riguarda gli accessi alle scuole, se ne è già parlato nel Consiglio del 15 giugno; certamente il parcheggio selvaggio crea indignazione, oltre che disagio; si potrebbe pensare ad atteggiamenti dettati dalla fretta, ma in definitiva si tratta di mancanza di senso civico; si intende intervenire sia con la repressione che con l’educazione: dal primo gennaio sono state elevate 1.130 multe per divieto di sosta ( le multe in totale sono circa di 20.000 all’anno, d cui 15.000 per parcheggi blu a pagamento e 3.000 per le altre infrazioni relative al divieto di sosta); da settembre inizierà una campagna di tolleranza zero per i parcheggi “selvaggi” e si invitano i cittadini a collaborare segnalando i casi di intralcio al numero telefonico 33664; si promuoverà l’uso della bicicletta e della moto; una nota positiva: negli ultimi mesi il parcheggio multipiano a pagamento della stazione ha avuto un incremento del 4%.
Per Castellengo a confronto delle 15.000 multe sui parcheggi blu, le altre multe sono troppo poche: si multa, magari per soli dieci minuti di ritardo, chi parcheggia a pagamento senza sanzionare sempre chi crea intralcio.
– Castellengo (PdL) premettendo che Alba è una città turistica ed è stata classificata come città meglio vivibile in Italia (dopo Brunico) chiede cosa intenda fare l’Amministrazione per mantenere standard di vita elevati. Nell’illustrare l’interrogazione il consigliere spiega meglio la richiesta che va intesa nel senso di cosa fare per mantenere l’ambiente pulito e gradevole, educare al rispetto ed agevolare i cittadini.
Scavino, Assessore all’ambiente, precisa che in un anno la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 46% al 53% e si prevede di raggiungere l’obbiettivo del 65% tra due anni; si è aderito ad alcune campagne in campo ambientale: messa al bando delle borse di plastica – adesione alla settimana europea dei rifiuti – distribuzione di lampadine a basso consumo energetico; si è incentivato l’uso delle “Eco tessere” e si sono fatti diversi interventi di educazione ambientale nelle scuole; per la Fiera del tartufo si installeranno alcune micro isole ecologiche per la diversificazione dei rifiuti; 120 famiglie stanno facendo il compostaggio domestico per ridurre la quantità di umido conferito in discarica; sul fronte dell’inquinamento dell’aria, negli ultimi tre mesi di quest’anno si avvierà una sperimentazione di bloccaggio a terra delle stesse.
In replica, Castellengo propone di istituire, a livello volontario, un corpo di guardie ecologiche per educare i cittadini e far rispettare le norme in materia ambientale.
- Delibere
– Sesta e settima variazione al bilancio 2010 a relazione dell’Assessore Foglino
Per onestà, Foglino ammette che dai banchi dell’opposizione ha sempre criticato l’uso delle variazioni, come Assessore si rende conto che, in momenti difficili come questo, sono necessarie per riequilibrare le entrate ed indirizzare le spese dove necessario. Sul fronte delle maggiori entrate per un totale di 656.200 euro si evidenziano: 50.800 euro per maggiori proventi ICI – 107.000 euro per arretrati IRPEF – 32.200 euro per arretrati TARSU – 90.700 euro di trasferimenti della Regione per spese specifiche – 4.500 euro di trasferimenti della Provincia per spese specifiche – 371.000 euro dalla Fondazione CRC per spese destinate soprattutto alle scuole, per avviare lavori urgenti da completare prima dell’inizio delle scuole a settembre. L’Assessore sottolinea la spesa di 100.000 euro per la progettazione della scuola media nel quartiere Moretta; 95.000 euro per le scuole materne; 24.500 per le scuole elementari; 40.000 euro per l’installazione di un ascensore nella piscina comunale; 95.000 per la ristrutturazione dell’entrata ed adeguamento delle tribune del campo sportivo M. Coppino; 50.000 per l’attività dell’Istituto Musicale per l’anno 2010-2011; 112.000 per pareggiare il bilancio del Teatro Sociale; 35.700 euro per il progetto :”Il giovane Cavour ed il contributo dell’albese all’unità d’Italia”; 50.000 euro per due progetti di Cooperazione Internazionale rivolti alla città di Zavidovici (25.000 per un progetto sulla prevenzione contro la violenza domestica e 25.000 per un progetto di sviluppo dell’agricoltura con la realizzazione di un “Mercato della terra”); comunica che gli uffici stanno già lavorando per preparare il bilancio preventivo 2011 in grado di sostenere i tagli previsti dalla manovra finanziaria.
Castellengo (PdL) dichiara di essere perplesso sulla condizione di urgenza della variazione adottata dalla Giunta il 21 luglio, quando si sarebbe potuto adottare un provvedimento, previa discussione del Consiglio Comunale in questa stessa seduta del 27 luglio; ringrazia i cittadini per i 170.000 euro di maggiori tasse versate nelle casse comunali; ringrazia la Fondazione CRC anche perché, in passato, le grandi opere si sono realizzate grazie ai contributi ottenuti; sul Teatro Sociale chiede più rigore nella previsione delle spese. Non avendo condiviso il bilancio di previsione 2010, il PdL voterà contro la variazione.
Giovannini (PD) sottolinea il particolare rigore adottato dall’Amministrazione per il controllo della spesa pubblica: in passato si è fatto un uso eccessivo delle consulenze; rileva che la Corte dei Conti, per gli anni addietro, ha contestato uno sbilancio tra spesa sociale ed i contributi concessi ad associazioni ed al settore turistico: questa Amministrazione ha cercato di riequilibrare i conti.
Tibaldi (Con Marello per Alba Attiva e Solidale) rivolge un plauso all’ufficio Lavori Pubblici per il sollecito uso dei contributi per i lavori urgenti; contesta la manovra finanziaria che penalizza gli Enti Locali più vicini ai cittadini e sottolinea come, a fronte di sempre minori contributi statali, queste variazioni di bilancio consentono interventi necessari.
Nella replica, l’Assessore Foglino sostiene che il provvedimento d’urgenza è dovuto al fatto che una settimana in più (dal 21 al 27 luglio) è a volte indispensabile per realizzare i lavori in tempo.
Per il Sindaco Marello la delibera d’urgenza ha permesso agli uffici di appaltare ed avviare i lavori, relativi agli edifici scolastici, prima del 31 luglio, evitando di rimandare a dopo le ferie. Le richieste fatte alla Fondazione CRC sono state tutte accolte per un totale annuale di circa 1.400.000 euro. Il patto di stabilità obbliga ad un monitoraggio continuo e negli ultimi 15 giorni si sono appaltati diversi interventi necessari; i tagli della finanziaria sono fatti in maniera indiscriminata per cui sono penalizzati i Comuni virtuosi che, proprio perché tali, non hanno sprechi su cui intervenire. Spera in notizie positive dal federalismo fiscale; per ora il federalismo demaniale assegna ad Alba la ex caserma Govone, un alloggio, alcuni terreni ed il campi di tiro a volo; si aspettano i regolamenti per capire come valutare ed inserire queste risorse nel bilancio comunale.
VOTI A FAVORE 14 (tutta la maggioranza)
CONTRARI 7 (tutta la minoranza)
– Criteri per l’insediamento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande
Marello spiega che nel dicembre 2009 è stata approvata la legge regionale che demanda ai Comuni il compito di stabilire i criteri per i bar ed i ristoranti, con scadenza 8 agosto 2010. La nuova Giunta Regionale ha prorogato la scadenza di 180 giorni ed intende cambiarne gli indirizzi. Pertanto la delibera viene ritirata.
– Variante strutturale al P.R.G. per l’individuazione di nuova area in corso Canale, da destinare al social housing. Adozione progetto preliminare.
Prosegue l’iter della variante che permetterà il completamento di “Casa Pina” e l’ampliamento con nuovi servizi. (vedi Consiglio Comunale nr. 06 del 18.12.2009)
Bonardi (Con Marello per Alba Attiva e Solidale) ricorda che la variante è al secondo passaggio anche nella prima Commissione e trasforma un’area di tipo agricolo a carattere abitativo.
Canova (PdL) a seguito del passaggio del limite volumetrico da 1,5 a 2,5 paventa la possibilità che la variante si trasformi in speculazione edilizia e chiede che non sia permesso vendere gli alloggi in costruzione. Per questo motivo dichiara il voto di astensione dell’opposizione.
Ricca (Alba città per vivere) si dice soddisfatto per i nuovi spazi che andranno a rispondere al problema casa in situazioni di disagio; sottolinea l’attenzione ed il controllo prestati in relazione alle volumetrie ed alla zona in cui è inserito il progetto; se qualcuno dell’opposizione si lamenta per le variazioni al piano regolatore, ricorda che a questo ritmo per raggiungere il numero di variazioni fatte dalla Giunta Rossetto ci andrebbero trenta anni.
Marello afferma che la zona idrogeologica considerata è più ampia di quella di “Casa Pina” perché si estende fino ai capannoni della ditta Mollo; la speculazione non è possibile per i limiti posti dalla donazione e quelli della variante stessa; il limite volumetrico è iniziato a 1,5 e finirà a 1,5 (in passato sono stati concessi indici ben più alti e non in ambito sociale).
VOTI A FAVORE 14 (tutta la maggioranza)
ASTENUTI 7 (tutta la minoranza)
– Variante strutturale al P.R.G. per la rilocalizzazione delle volumetrie residenziali non più utilizzabili a seguito dell’evento calamitoso di aprile 2009. Controdeduzione alle osservazioni.
Prosegue l’iter della variante che permetterà la costruzione di una casa unifamigliare in sostituzione di quella danneggiata dall’alluvione. (vedi Consiglio Comunale nr. 06 del 18.12.2009)
La nuova delibera accoglie la prima osservazione che richiede la salvaguardia del patrimonio ambientale e paesaggistico; accoglie parzialmente la seconda osservazione relativamente alle distanze previste da filo strada e dai confini portandole da 10 metri rispettivamente a 7,50 e 5,0 metri ed all’ammettere una copertura piana, qualora venga documentato un minore impatto sul paesaggio rispetto alla copertura a falde.
Canova (PdL) nel dichiarare l’astensione dell’opposizione, condivide la prima osservazione ma non la seconda.
VOTI A FAVORE 14 (tutta la maggioranza)
ASTENUTI 7 (tutta la minoranza)
– Adozione del programma triennale 2010-2012 dei Lavori Pubblici. Integrazioni e modifiche.
Vengono inseriti nel piano triennale i lavori deliberati con le due variazioni di bilancio di cui sopra: 120.000 euro per “Manutenzione straordinaria edifici scolastici” – 95.000 euro per “Adeguamento normativo impiantistica sportiva” – 100.000 euro “Progettazione nuova scuola media zona Moretta” – 50.000 euro “Impianto sportivo M. Coppino. Opere di adeguamento e messa in sicurezza recinzioni ed aree esterne”; tutti i lavori sono finanziati dalla Fondazione CRC.
Per Spolaore (Lega Nord) il progetto della scuola media della Moretta non risolve il problema del traffico.
Il Sindaco replica che il traffico dovrebbe diminuire, perché gli alunni, che attualmente si devono spostare verso il centro, andranno nel nuovo polo scolastico che da venti anni aspetta il completamento, con la costruzione della scuola media vicino alle esistenti materne ed elementari. La costruzione sarà possibile con il contributo della Fondazione CRC e comunque l’attuale spesa di affitto dei locali della scuola media Pertini permetterà di finanziare un mutuo.
VOTI A FAVORE 14 (tutta la maggioranza)
CONTRARI 7 (tutta la minoranza)
Alle 21 il Consigliere Spolaore (Lega Nord) lascia l’aula.
Nomina dei membri del Consiglio di Biblioteca designati dal Consiglio Comunale
Il Regolamento della Biblioteca approvato dal Consiglio (vedi Consiglio Comunale nr. 08 del 30.03.2010) prevede la presenza di tre membri designati dal Consiglio Comunale, di cui almeno uno rappresentante della minoranza.
Vengono eletti a votazione segreta:
Paola Cencio (voti 7) e Marco Buccolo (voti 7) per la maggioranza
Riccarda Pascale (voti 6) per la minoranza
- Mozione
– Presentata da Marta Giovannini (PD) relativa a: “Pubblicità irrispettose della dignità della persona umana ed in particolare della figura femminile”
La mozione impegna Sindaco e Giunta ad inserire nel regolamento comunale un’adeguata prescrizione che eviti l’uso negli spazi pubblicitari, anche solo occasionalmente, di pubblicità irrispettose. Per Giovannini l’approvazione della mozione è una posizione doverosa e non ideologica e rappresenta un segno di maturità della nostra città; è sempre importante sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica.
Per Bo (PdL) la problematica è reale e l’Europa chiede che i mezzi pubblicitari siano rispettosi della dignità della donna, lasciando però libertà di espressione alle forme pubblicitarie che servono ad incrementare il mercato; spetta ai Comuni accettare le campagne pubblicitarie negli spazi pubblici e molti Comuni hanno già deliberato in tal senso (es. Roma e Napoli). Annuncia il voto favorevole dell’opposizione.
Panero (PD) (vedi allegato 2) afferma che Alba arriva dopo anni dalla risoluzione del Consiglio d’Europa quindi è doveroso adeguare il regolamento comunale: non si tratta di creare una “Polizia di controllo”, semmai si può pensare ad un “Comitato di controllo”.
Giovannini (PD) annuncia che come Ufficio di Presidenza si organizzerà un incontro pubblico per il 18 settembre, con la partecipazione di Lorella Zanardo, sul tema della pubblicità con l’uso della figura femminile.
VOTI A FAVORE 19 (unanimità – era momentaneamente assente Castellengo)
- Ordine del Giorno
– “Centri per l’impiego in Piemonte” (presentato da Panero – PD e da Tripaldi – Alba città per vivere)
Già presentato per il precedente Consiglio, l’odg era stato mandato in Commissione che aveva ascoltato la responsabile del Centro per l’impiego Alba-Bra, perciò deve essere corretto nella richiesta dell’audizione in Commissione.
Nella premessa dell’odg si fa riferimento alle parole di Rosso, ex assessore Regionale della Giunta Cota, che ha valutato insufficienti se non inutili i Centri per l’impiego. Nelle linee programmatiche dell’Amministrazione albese, il lavoro e la crisi economica hanno un posto importante ed ogni soluzione a livello locale deve però avere il supporto del livello provinciale regionale e nazionale. Si richiede al Sindaco di seguire costantemente l’evolversi della situazione e di trasmettere l’odg ai Consiglieri Provinciali e Regionali ed ai Sindaci dei Comuni che fanno capo al locale Centro per l’impiego.
Il Consigliere Bo (PdL) giudica strumentale e demagogico l’odg; in provincia di Cuneo il tasso di disoccupazione è al 3,5% (quasi fisiologico) e dal secondo trimestre del 2010 ci sono segnali di ripresa della produzione anche se la crisi non è ancora finita; Rosso ha detto di affiancare alla struttura pubblica, che trova lavoro solo al 5% dei nuovi impiegati, anche agenzie profit e no-profit; i Centri svolgono un’attività importante nella formazione. Annuncia il voto contrario.
Tripaldi (Alba città per vivere) ricorda che in varie dichiarazioni Rosso parlava di “rivedere e superare” i Centri; nel nostro territorio il 30% trova impiego grazie a conoscenze personali e famigliari e le agenzie private impiegano meno di quanto fanno le strutture pubbliche; i Centri svolgono un’importante ruolo nella gestione del lavoro e degli stages estivi oltre ai corsi di riqualificazione per i cassintegrati; inoltre gli addetti dei centri non trattano i lavoratori come tasselli da inserire, ma “guardano in faccia” le persone e si fanno realmente carico dei problemi.
Per Giovannini (PD) il governo ha sempre negato la crisi particolarmente sentita in Italia; oggi ci si trova ad affrontare i tagli pensando di privare di sostegno chi ha perso il lavoro.
Castellengo (PdL) afferma che Confindustria, in provincia, segnala una ripresa; il Centro per l’impiego è importante ma ha collocato poche persone; ci sono offerte di lavoro specializzato, quindi si deve pensare alla formazione.
VOTI A FAVORE 14 (tutta la maggioranza)
CONTRARI 6 (tutta la minoranza)
Nel Consiglio Regionale dell’Anci Alba è rappresentata da Marta Giovannini (PD)
Il Consiglio Comunale termina alle 22,15
Buone vacanze!
Allegato 1
Intervento del Consigliere Panero (PD) sull’assegnazione della medaglia d’oro della città a don Gianolio.
Venerdì scorso in Conferenza dei capi gruppo, il presidente ci aveva comunicato l’intenzione da parte della Giunta di conferirgli una medaglia d’oro, tutti abbiamo prontamente manifestato il nostro consenso. In quegli stessi momenti però, don Giovanni Battista Gianolio stava morendo.
Non abbiamo fatto in tempo. L’impegno della medaglia d’oro naturalmente è rimasto, sarà assegnata alla memoria.
Non ho avuto il piacere e l’onore di avere rapporti personali con il vicario generale della diocesi albese, ho avuto modo di scambiare con lui delle opinioni in incontri pubblici, ho molto sentito parlare di lui ed ho letto alcuni suoi interventi.
Già è stato detto sulla figura di don Gianolio questa sera, sui giornali, nella omelia del Vescovo ai funerali laddove affermava i tre aspetti principali della sua vita: la formazione al lavoro con la scuola professionale, la parrocchia di San Cassiano e da ultimo, l’impegno come Vicario generale della diocesi. Tutti impegni che sono stati bene riassunti, sempre in occasione dei funerali, in un unico aggettivo: un prete ed un uomo serio. Intendendo con questo termine una persona che in vita ha creduto nell’emancipazione dei più deboli e che fino alla morte è stato fedele a se stesso.
Mi soffermerò su di un unico aspetto: quello inerente l’impegno del sacerdote per il mondo del lavoro. Quella missione che l’aveva portato ad abbracciare in modo serio la pastorale del lavoro.
Fu, l’idea di una scuola professionale, un’intuizione quanto mai giusta. E il pallino della “formazione al lavoro” non l’abbandonò mai, neanche quando divenne, in tempi più recenti, vicario generale della diocesi.
La scelta di far sorgere il Centro di formazione professionale cadde sulla zona di San Cassiano, dove stava crescendo anche la sua parrocchia. Don Gianolio fu pertanto parroco, e nello stesso tempo direttore della Scuola, che non esito a definire ” una sua creatura”.
Con gli anni il Centro professionale passò sotto la gestione della Regione Piemonte. Nel 1997 avviene l’ultima trasformazione. Esso diviene Apro, una società consortile, in cui anche questa amministrazione da il suo contributo.
Con il mondo del lavoro ha sempre avuto un rapporto franco e sincero, senza interessi o sotterfugi .
Se da un lato ha sempre avuto un attaccamento particolare verso i vertici dell’industria dolciaria Ferrero: ha celebrato il matrimonio di
E poi, non accettava compromessi. Ai princìpi ed alle proprie idee non ha mai fatto deroghe.
E’ noto a tutti, l’atteggiamento assunto nei confronti della politica industriale di un’altra grande azienda albese, in riferimento al concetto di globalizzazione.
Sul finire degli anni ‘80 Don Gianolio si era opposto alla decisione di far lavorare anche la Domenica e l’aveva spuntata. E questo messaggio penso che dovrebbe far riflettere anche oggi, e trarre insegnamento dalle parole e dai gesti che assunse allora Don Gianolio. Non si tratta di un principio da poco, il primato delle persone su tutto il resto, compreso il lavoro e la sua organizzazione.
Pietro Ferrero, amministratore delegato del Gruppo, ha tenuto a battesimo il figlio nato in seguito, ultimamente in occasione della presentazione del bilancio sociale dell’azienda aveva concelebrato la messa nello stabilimento insieme al Vescovo ed al Segretario di Stato Vaticano; nel contempo però è sempre stato vicino ai lavoratori .Ogni anno andava in Germania, per fare un esempio, dove c’è lo stabilimento della Ferrero, per incontrare le lavoratrici ed i lavoratori italiani che li prestano la loro mano d’opera, in un contesto molto distante dalle proprie radici.
In un secondo caso poi, assistemmo al rifiuto del Vicario Generale della Curia di Alba di avallare con una Messa alla festa con i propri dipendenti, alcuni progetti di quell’azienda, non proprio favorevoli ai lavoratori…
“È l’azienda che conta, molto meno i lavoratori e la proprietà” si affermava da parte dell’azienda…. E Don Gianolio mettendo in pratica le affermazioni, sempre più spesso ribadite dal Papa, riguardo al primato dell’uomo sulla produzione, aveva risposto con quelle fatidiche parole “questo gesto sofferto ( di non celebrare la messa durante quella festa )… che è anche un invito al dialogo”. E la messa non la celebrò ! Per non rinunciare alle proprie convinzioni, anche se rimaneva nel contempo sempre aperto al dialogo.
Nessun gesto eclatante nei suoi intenti, nessuna contestazione programmata. Ma la semplice messa in pratica delle sue convinzioni, chiunque fosse l’interlocutore
Allegato 2
Intervento del Consigliere Panero (PD) sulla mozione relativa alla pubblicità
E’ una mozione interessante, questa presentata dalla collega Marta Giovannini. Per chiedere che questo Consiglio disciplini la pubblicità sui manifesti del proprio comune , in particolare per quanto riguarda le immagini che usano il corpo delle donne in modo strumentale, che ispira sottomissione, disponibilità e compiacenza: insomma, la donna come bell’oggetto.
Nella risoluzione del parlamento Europeo viene evidenziato che ridurre un essere umano, in particolare la donna, a oggetto, espone la donna stessa alla violenza ed all’offesa.
La mozione chiede quindi l’attuazione di una risoluzione europea, approvata anche con il voto italiano, che indica agli stati membri il compito di adeguare regolamenti ( da parte dei comuni) e leggi ( da parte dello Stato ) in tal senso.
Fino ad ora non è stata ascoltata molto l’Europa e, soprattutto, non sono state ascoltate le donne.
Quindi ben venga questa mozione, come opera di sensibilizzazione nel nostro comune. Nelle strade, nelle piazze, le immagini che offendono la dignità della donna non possono essere oscurate con gesti individuali, occorre invece un gesto di responsabilità collettivo.
Marketing e pubblicità non sono concetti buoni o cattivi in se, non vanno demonizzati, non è il caso di creare una polizia pubblicitaria.
Penso invece che questo comune, possa esercitare un ruolo positivo e che possa vigilare perché non ci sia sciatteria nelle campagne pubblicitarie in Alba.
Tra un anno magari possiamo fare una verifica, anche con l’aiuto della Consulta pari opportunità recentemente rinnovata o di altre associazioni .
Concludo leggendo testualmente una notizia di cronaca, apparsa in questi giorni su alcuni giornali, che rende bene l’ idea.
5 luglio 2010
La compagnia ” Avianova Airlines” provoca una bagarre internazionale con una pubblicità in cui le assistenti di volo, tutte bellissime ovviamente, scendono dalla scaletta, si denudano e, senza divisa ma con tanto di secchio e spugnetta, si danno alle opere di pulizia del velivolo. Circondate da un pubblico di operai esterrefatto e alquanto eccitato.
Il segretario dell’associazione degli assistenti di volo Io Ann Daviidson sostiene che pubblicità di quel tipo danneggiano il personale di volo. ” La pubblicità ad alto tasso erotico delle linee aeree mettono il personale di cabina a rischio di molestie e abusi sessuali. Il personale di volo merita di lavorare in un ambiente sano e di essere trattato con dignità e rispetto. “
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