Alba: il Sindaco ha consegnato la Medaglia d’Oro della Città ad Armando Bianco, Felice Cerruti, Enrico Crippa ed Oscar Farinetti

 

 

Tanta emozione e tante presenze alla  cerimonia di consegna delle quattro Medaglie d’Oro della Città di Alba conferite dalla Giunta comunale al presidente della fondazione Emmaus Armando Bianco, al presidente onorario di Banca d’Alba Felice Cerruti, allo chef pluristellato Enrico Crippa ed all’imprenditore Oscar Farinetti, per aver contribuito alla crescita sociale, economica e culturale della città, come doveroso e massimo riconoscimento della comunità.

 

 

 

Sabato 27 gennaio, sul palco della sala storica “Marianna Torta Morolin” del Teatro Sociale “G. Busca”, il Sindaco di Alba ha presentato singolarmente i premiati spiegando dettagliatamente le ragioni del conferimento di quello che è il riconoscimento più prestigioso della Città di Alba insieme alla Cittadinanza Onoraria.

 

 

 

Poi, una breve intervista del primo cittadino albese ad Armando Bianco, Felice Cerruti, Enrico Crippa e Oscar Farinetti che hanno ringraziato, prima della lettura del percorso professionale e di vita delle quattro personalità a cura dell’attore albese Paolo Tibaldi.

 

 

 

«Ringrazio il Sindaco e l’Amministrazione dell’onore che ci fa conferendoci questa medaglia – ha dichiarato il presidente della fondazione Emmaus Armando Bianco – Una medaglia che non reputo diretta alla mia persona ma che desidero indirizzare a quei genitori di figli disabili che ho conosciuto in questi 40 anni che non ricevono premi ma costituiscono la vera ricchezza di una comunità.   Dedico questa medaglia alle persone in difficoltà che mi hanno arricchito tantissimo in questi anni insegnandomi che cos’è la libertà. La dedico ai collaboratori e ad Enzo Torchio. In questi anni siamo sempre stati sempre insieme identificati come il gatto e la volpe. La dedico inoltre ai nostri operatori che lavorano per qualcosa che va oltre lo stipendio».

 

 

«Sono nato e cresciuto nella panetteria di mio padre  – ha ricordato il presidente onorario di Banca d’Alba Felice Cerruti  – Mai avrei immaginato allora di trovarmi qui oggi per questo riconoscimento.  Il mio merito più importante è stato aver realizzato la fusione di tre casse rurali per un’unica banca, la Banca d’Alba. Quando abbiamo fatto la fusione avevamo 13 mila soci, oggi siamo oltre 54 mila. La banca è cresciuta grazie alla reale vicinanza alla popolazione, alle aziende, alle persone anche attraverso i centri medici».

 

 

«Condivido questa medaglia con la famiglia Ceretto, sono stati loro a portami qua – ha sottolineato lo chef pluristellato Enrico Crippa – La dedico alla mia famiglia che mi ha sempre lasciato libero di scegliere. Sono contento di essere diventato albese. In questo territorio c’è qualcosa di importante. Lavoriamo tutto l’anno e questa è una rarità. Dovremmo essere molto più fieri di questo luogo che ci dà tanto. Inoltre, ringrazio molto la Città di Alba che mi ha accolto».

 

 

«Ho avuto la fortuna di nascere ad Alba – ha dichiarato l’imprenditore Oscar Farinetti  – ed è stata una grande fortuna. Sono nato il 24 settembre in piena vendemmia. Figlio di un comandante partigiano imprenditore di Barbaresco e di una grande lavoratrice originaria di Barolo.  Questo luogo è parte di una storia straordinaria. Qui sono nate delle persone che hanno fatto la differenza. Abbiamo fatto la Resistenza tutti insieme per liberare questa città. Poi ci sono state persone come Camillo Benso Conte di Cavour, ma soprattutto Giacomo Morra, Carlin Petrini, Bruno Ceretto,  Angelo Gaia. Inoltre, le famiglie Miroglio e Ferrero che hanno dato tantissimo a questo territorio. Le amministrazioni comunali sono sempre state costituite da brava gente che ha lavorato in sinergia e in comunione con il territorio. Tutti insieme per fare un futuro. Dobbiamo anche ringraziare i tanti cittadini che dal meridione sono arrivati qui e hanno lavorato molto integrandosi a noi».

 

 

 

 

 

 

Armando Bianco, nato nel 1937 a Savigliano, vive ad Alba dal 1956. Ha dedicato con grande generosità il suo impegno nel sociale e nel disagio, con particolarissima attenzione ai temi della disabilità. Nel 1989 fonda la cooperativa sociale di lavoro “Insieme”, di cui è presidente fino al 2000 e poi presidente onorario. Nel 1995 fonda la cooperativa sociale di tipo A “Progetto Emmaus” che si occupa prevalentemente di residenzialità nel campo della psichiatria e della disabilità attraverso la gestione di presidi sanitari e socio assistenziali. Nel 2013 crea la “Fondazione Emmaus per il territorio onlus” che ha come obiettivo il “Dopo di noi”, ovvero la realizzazione di risposte per affiancare le famiglie di persone con disabilità fisica e psichica. Ne è tuttora presidente.

 

Ha partecipato attivamente, sul territorio albese, a innumerevoli iniziative di volontariato, quali  i gruppi della “Caritas Diocesana”, il “Gruppo di Solidarietà per il terzo mondo”, il “Gruppo Missionario Albese”, il Gruppo di auto mutuo aiuto sui problemi dell’Altzheimer.

 

 

 

Felice Cerruti nasce a Vezza il 18 ottobre 1941. Dal 1964 al 1998 è prima consigliere, poi vice presidente ed infine presidente della “Cassa Rurale di Vezza”. È il principale promotore della creazione del centro medico fisioterapico di Vezza d’Alba nel 1994. È anche protagonista, nel 1998, della fusione delle tre storiche casse rurali di Diano, Gallo Grinzane e Vezza da cui nasce “Banca d’Alba”, di cui diventa presidente del Consiglio di amministrazione fino a maggio 2016. Da allora è presidente onorario. Dal 1981 al 2015 è anche amministratore, vice presidente e poi presidente della Federazione delle banche di credito cooperativo del Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, oltre a ricoprire altri incarichi. Da giugno 2016 presiede la “Fondazione Banca d’Alba” e l’”Immobiliare Banca d’Alba”. Lasciando la presidenza di “Banca d’Alba”, nel 2016, Felice Cerruti ha proposto la costruzione di un palazzo dei congressi in piazza Prunotto, attualmente in progettazione, per ospitare le assemblee della banca ed altre manifestazioni cittadine.

 

 

 

Enrico Crippa, nato a Carate Brianza nel 1971, ha iniziato la sua carriera di chef collezionando esperienze con alcuni tra i più grandi maestri della cucina, da Gualtiero Marchesi a Ferran Adrià, Christian Willer, Antoine Westermann e Michel Bras. Nel 2003 inizia il sodalizio con la famiglia Ceretto. Nel 2005 nasce ad Alba il ristorante “Piazza Duomo”. Nell’anno successivo ottiene la prima stella Michelin, raddoppiata nel 2009 fino alla consacrazione del 2012 con la terza stella Michelin. Il 12 settembre 2013 il Comune di Alba gli conferisce la nomina di “Ambasciatore della cucina albese nel mondo”. Dal 2017, Crippa è presidente dell’“Accademia Bocuse d’or Italia” costituita per preparare i migliori cuochi italiani alla sfida della competizione mondiale del “Bocuse d’or”.

 

 

 

Oscar Farinetti nasce ad Alba il 24 settembre 1954. Dopo gli studi liceali inizia a lavorare con il padre. Contribuisce allo sviluppo di “Unieuro” trasformandolo in una catena di grande distribuzione. Nel 1995 acquisisce il marchio “Trony” e ne fa un’altra catena nazionale. Nel 2003 vende “Unieuro” e con il ricavato fonda “Eataly” gruppo alimentare di eccellenza. A partire dalla prima apertura di Torino (gennaio 2007), i negozi di “Eataly” si sono moltiplicati in varie città italiane e nelle maggiori metropoli del mondo. Oggi sono in tutto 38, 16 all’estero.

 

Nel 2008, Oscar Farinetti, con alcuni soci, acquisisce “Fontanafredda” ed altre case vinicole.

 

A Fontanafredda ha creato la “Fondazione Mirafiore” che svolge attività culturali gratuite a disposizione degli abitanti del territorio. Nel novembre 2017 ha avviato a Bologna “Fico (Fabbrica italiana contadina) Eataly World”, grande parco agroalimentare.

 

Seguendo l’esempio del padre – il “Comandante Paolo”, uno dei protagonisti della Resistenza nella nostra zona – Oscar Farinetti ha sempre custodito e proclamato con forza i valori della libertà e della Costituzione repubblicana.

 

 

 

La Medaglia d’Oro Città di Alba è stata conferita in passato anche ad altri cittadini albesi illustri:

 

Carlo Miroglio – 8 ottobre 2002

 

Giuseppe (Beppe) Modenese – 28 gennaio 2003

 

Franco Miroglio – 3 febbraio 2004

 

Michele Ferrero – 15 Marzo 2005

 

Paolo Tablino – 19 maggio 2006

 

Giacomo Oddero – 16 novembre 2007

 

Alexander Vogelgsang – 17 marzo 2010

 

Giovanni Battista Gianolio – 28 luglio 2010

 

 

 

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