Alba: il Presidente del Senato Pietro Grasso accolto in città dal Sindaco Maurizio Marello per l’inaugurazione dell’86esima Fiera del Tartufo
E’ iniziata con l’accoglienza al Palazzo comunale di Alba la visita del Presidente del Senato Pietro Grasso, nella capitale delle Langhe per l’inaugurazione dell’86esima Fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba, venerdì 7 ottobre.
Ad accogliere il Presidente Grasso in piazza Risorgimento, il Sindaco Maurizio Marello insieme al Presidente del Consiglio Comunale Roberto Giachino, al Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, al Prefetto della Provincia di Cuneo Giovanni Russo accanto ad altre personalità istituzionali.
Dopo un incontro di circa un quarto d’ora nell’ufficio del Sindaco in Municipio, Maurizio Marello ha accompagnato il Presidente nella sala Consiglio “Teodoro Bubbio” dove ha incontrato assessori e consiglieri comunali. Poi un giro nella sala della Resistenza ed il percorso a piedi verso il Teatro Sociale “G.Busca”.
«Ringrazio il Presidente Grasso e la sua signora per aver accettato il mio invito – ha detto il Sindaco Maurizio Marello dal palco del teatro durante la cerimonia di inaugurazione – E’ per noi un grande onore avere qui la seconda carica dello Stato, per noi cittadini e per noi sindaci. Siamo qui a dirle grazie per quanto fa nel suo ruolo di Presidente del Senato. La sua presenza è per noi particolarmente importante perché lei ha fatto della sua vita una lotta per la legalità, contro le ingiustizie, contro la criminalità organizzata. Mi ha fatto piacere riceverla in municipio e mostrarle il decreto del Presidente Luigi Einaudi che nel 1949 ha riconosciuto ad Alba ed al suo territorio la medaglia d’oro al valor militare per la lotta partigiana. La Resistenza è stata il momento in cui è nato il nostro paese, libero, democratico. Quindi, il tema della democrazia non è disgiunto dalla giustizia. Averla qui con noi significa ringraziarla anche per quello che lei ha fatto come magistrato. Grazie».
«Ho accolto con piacere l’invito del Sindaco Marello – ha dichiarato il Presidente del Senato Pietro Grasso chiudendo gli interventi nel Teatro Sociale – Ho scoperto il tartufo d’Alba in Cina e sono rimasto impressionato da questo fungo proveniente dal mio paese. Sono molto grato al Sindaco che mi ha dato l’occasione di venire per la prima volta in questa zona del paese, nelle Langhe, paesaggio vitivinicolo tra i più belli ed apprezzati al mondo ed ora capisco perché hanno ottenuto il riconoscimento Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità. Mi riprometto di tornare su questo territorio per una visita più prolungata».
Durante la cerimonia introdotta dall’Assessore alle Manifestazioni Fabio Tripaldi, il Sindaco Marello ha accolto sul palco anche Nicola Alemanno Sindaco di Norcia colpita dal terremoto del 24 agosto scorso. «Mi sembrava giusto – ha spiegato Maurizio Marello – che in questo momento di festa ci fosse un pensiero concreto alla popolazione del centro Italia che in questo momento sta facendo fatica. Per quanto potremo cercheremo di aiutarli».
«Grazie davvero di cuore – ha detto il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno – grazie ad Alba, alla regione Piemonte per aver avuto il pensiero di consegnare uno spazio al Comune di Norcia che per la terza volta in meno di quarant’anni è stato duramente colpito da un evento sismico e si appresta ancora una volta a ricostruire il suo patrimonio pubblico e privato per conservarne la storia e le tradizioni».
Prima sul palco, una tavola rotonda coordinata dal Vice Direttore de La Stampa Luca Ubaldeschi con il Sindaco Maurizio Marello, il Vice Ministro alle Politiche agricole Andrea Olivero ed il Presidente della Regione Sergio Chiamparino. Durante il dialogo si è parlato dei grandi temi del territorio: la nuova normativa sul tartufo, l’autostrada Asti-Cuneo, l’elettrificazione della tratta ferroviaria Alba-Bra e la mancanza di prospettive per i giovani italiani.
Nella prima parte della cerimonia sono intervenuti anche il Presidente dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero Luigi Barbero ed il Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo bianco d’Alba Liliana Allena.
«Per la prima volta nella sua storia – ha dichiarato Liliana Allena, presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba – la Fiera durerà ben otto settimane, dall’ 8 ottobre al 27 novembre. Siamo la prima Fiera che ha deciso di tutelare il paesaggio del Tartufo: in collaborazione con il Centro Studi Nazionale del Tartufo e l’Unione delle Associazioni Trifulau Piemontesi, abbiamo lanciato Breathe the Truffle, il crowdfunding dedicato alla salvaguardia delle tartufaie. L’immagine della nuova edizione è l’albero, che con le sue radici incontra le spore e ci conduce direttamente nell’affascinante mondo sotterraneo del tartufo. La fiera è un albero composto da tanti rami: le grandi mostre, gli appuntamenti folcloristici, culturali, enogastronomici e musicali, il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, l’Alba Truffle Show, Poetica, Alba Truffle Bimbi. Auguro una profumatissima Fiera a tutti!»
Dopo la cerimonia in teatro, tutti nel Cortile della Maddalena per il taglio del nastro al Mercato del Tartufo Bianco aperto tutti i week end dalle ore 9.00 alle 20.00 fino al 27 novembre
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