Alba: il Sindaco Maurizio Marello è intervenuto alla presentazione della mostra “I disegni dei bambini del campo di sterminio di Terezín” alla Scuola Rodari

Martedì 27 gennaio in occasione della “Giornata internazionale della Memoria” il Sindaco di Alba Maurizio Marello è intervenuto alla presentazione della mostra “I disegni dei bambini del campo di sterminio di Terezín” concessa dall’Associazione Pandora Onlus alla Scuola Rodari in corso Europa.

La mostra è stata realizzata con i disegni dei bimbi rinchiusi nel campo di concentramento  di Theresienstadt, o ghetto di Terezín, oggi custoditi nel Museo ebraico di Praga, stampati dal sito web del museo dall’Associazione Pandora. La mostra inaugurata martedì 27 gennaio sarà ripresentata al pubblico venerdì 30 gennaio alle ore 21.00  sempre alla Scuola Rodari.

Sono iniziate così gli eventi dedicati al “Giorno della Memoria”.

 

«Oggi è una giornata triste – ha detto il Sindaco Maurizio Marello ai bambini – Ci ricorda una delle più grandi tragedie dell’umanità che è quella dei campi di concentramento dove venivano portati gli ebrei, gli zingari, i prigionieri politici e tutti quelli che avevano ideologie diverse rispetto ai nazisti. Lì sono morti circa sei milioni di ebrei e tantissime altre persone. Anche nel nostro paese nel 1938 furono emanate le leggi razziali. Gli ebrei giravano con un segno di riconoscimento sul petto, furono deportati, gli insegnati ebrei non potavano più insegnare e i bambini ebrei erano discriminati. Il 27 gennaio 1945 è il giorno in cui è stato liberato il campo di concentramento di Auschwitz. Da allora è ripartita la democrazia ed abbiamo avuto un periodo di pace anche se poi negli anni ’90, nell’ex Jugoslavia, si è verificata la stessa tragedia. Anche lì sono state trovate le fosse comuni e campi di sterminio. Queste tragedie si possono ripetere quando ci sono sentimenti cattivi, violenza e mancanza di rispetto. Ringrazio molto il preside, gli insegnanti e i referenti dell’Associazione Pandora che in questi giorni vi hanno parlato di questo lato oscuro della storia affinché noi e voi insieme non ripetiamo quegli orrori che hanno causato tanta morte e in cui i bambini sono stati vittime particolari. Grazie perché tutto questo vi aiuta anche ad apprezzare le cose che fate perché ancora oggi ci sono bambini che non hanno la possibilità di andare a scuola, bambini che fanno la guerra».

 

Il Sindaco Marello insieme all’Assessore all’Ufficio Pace Anna Chiara Cavallotto ha poi partecipato all’incontro per le scuole superiori albesi “Quale opposizione, quale antagonismo sono consentiti in uno stato  democratico” in sala Ordet, dove  il Procuratore della Repubblica di Torino Armando Spataro  ha parlato di terrorismo e anni di piombo mentre il professor Marco Revelli dell’Università di Torino ha tenuto una lezione sulla democrazia e sul suo significato.

 

Poi, nel pomeriggio il Vice Sindaco Elena Diliddo insieme agli assessori Anna Chiara Cavallotto e Fabio Tripaldi accanto a diversi consiglieri comunali ha allacciato una corona di alloro alla targa dedicata alle “Vittime dei campi di sterminio” nel “Giardino della Regina” di via Roma.

 

«Giornate come questa – ha sottolineato il Vice Sindaco Elena Diliddoservono a non dimenticare e a far sì che tutto ciò che è successo in quegli anni terribili non debba più accadere. Purtroppo, ancora oggi nel mondo ci sono situazioni analoghe  e siamo qui anche per lanciare un messaggio di pace verso quelle realtà dove esistono ancora guerre e violenze».

 

In giornata c’è stata anche la proiezione del film “Voci della memoria”. Storia delle persecuzioni razziali e dei campi di sterminio narrate da Angelo Travaglia e l’inaugurazione della  “Le persecuzioni razziali” a cura dell’Aned di Milano, nella Chiesa di San Giuseppe. La mostra è visitabile  fino al 9 febbraio con il seguente orario: 9-12 / 14.30-18.30. L’invito è esteso a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Per prenotazioni e informazioni: telefono 338 5622121 (sig. Renato Vai).

 

La serata si è conclusa al Centro Giovani H-Zone con l’incontro “Pezzi”. Sono intervenuti Renato Salvetti, ultimo reduce del campo di concentramento Mauthausen-Gusen vivente nella provincia di Cuneo e il cicloviaggiatore Antonio Alampi con le riflessioni e letture del coordinatore, Paolo Tibaldi.

 

Gli appuntamenti proseguono venerdì 30 gennaio alle ore 21.00  alla Scuola Rodari la proiezione del film “Il triangolo rosso. Vita del Beato Giuseppe Girotti”.

 

Poi, sabato 31 gennaio alle ore 18.30 alla Libreria “La Torre” (Via Vittorio Emanuele 19/G – tel. 0173 33658) si terrà un incontro sul tema “Musica e Shoah”, nel corso del quale saranno presentati due libri: Il Maestro di Thomas Saintourens (Piemme Edizioni,) e Terezín di Maria Teresa Milano (Le Château Edizioni).

 

Lunedì 2 febbraio alle ore 21.00 in Sala Beppe Fenoglio (Cortile della Maddalena) si terrà una lezione sul tema La crisi economica mette a repentaglio i diritti sociali frutto della Resistenza” a cura del professor Mario Dogliani docente di Diritto costituzionale all’Università di Torino.

 

Poi, martedì 3 febbraio dalle ore 8.30 in sala Ordet (piazza Cristo Re) si terrà un’assemblea dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi” improntato sul ricordo della Shoah. Durante l’incontro sarà proiettato un film-documentario e gli studenti presenteranno un “recital” con letture e musiche. Interverrà il professor Davide Schiffer che patì le conseguenze delle leggi razziali perdendo il padre ad Auschwitz e  testimonierà i tragici eventi di quegli anni.

 

Per la Giornata del Ricordo martedì 10 febbraio alle ore 17.00 il Sindaco Maurizio Marello deporrà una corona d’Alloro nel giardino in corso Matteotti intitolato “Alle Vittime delle Foibe 1943-1945”.

 

Più tardi, alle ore 17.30 nella Chiesa di San Giuseppe l’inaugurazione della mostra “Reciproco ricordo”, storia delle persecuzioni in Istria e Dalmazia. La mostra si potrà visitare fino al 20 febbraio. Orario: 9-12 / 14.30-18.30. L’invito è esteso a tutte le scuole. Per prenotazioni e informazioni: telefono 338 5622121 (sig. Renato Vai).

 

Gli eventi per la Giornata della Memoria si chiudono venerdì 20 febbraio alle ore 21.00 al Centro Giovani H-Zone con lo spettacolo teatrale “Nunca – Mas. Gente che scompare” della Compagnia teatrale Fenice dei Rifiuti in collaborazione con Amnesty International Alba e Ufficio della Pace.

 

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

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