Variazione del bilancio di previsione 2022-2024: Marello chiede fondi per il “caro bolletta” per Enti di Formazione Professionale e Impianti sciistici e per progettare l’Ospedale di Pianura di Savigliano e Saluzzo.

Inizia oggi, nell’Aula di Palazzo Lascaris, la discussione generale in merito al DDL n. 220 “Disposizioni finanziarie e variazione del bilancio di previsione 2022-2024”.

La variazione di bilancio proposta dalla Giunta ammonta a circa 44 milioni di euro ed è stata oggetto di numerosi emendamenti da parte delle opposizioni.

Il Consigliere regionale Pd Maurizio Marello ha presentato tre emendamenti al Ddl: il primo chiede di utilizzare i fondi per assegnare un contributo una tantum a parziale ristoro dei rincari sulle spese relative all’energia elettrica per il funzionamento delle sedi degli Operatori accreditati che erogano attività di Formazione Professionale e Orientamento; il secondo di istituire un fondo regionale a sostegno del Sistema Neve piemontese per le spese di energia elettrica mentre il terzo di destinare fondi al finanziamento della progettazione dell’ospedale unico Savigliano-Saluzzo-Fossano.

Marello spiega così il contributo agli Operatori di Formazione Professionale e Orientamento: «L’emendamento proposto intende accogliere le sollecitazioni degli Operatori accreditati che erogano attività di Formazione Professionale e Orientamento in Piemonte che, a causa dei pesanti rincari dei costi dell’energia, stanno affrontando difficoltà crescenti con riguardo al funzionamento delle proprie sedi».

«La voce energetica, infatti, incide fortemente sui costi totali e senza un parziale ristoro i centri di formazione accreditati piemontesi rischiano di vedere compromessa la loro attività, con ricadute sui servizi offerti e sui livelli occupazionali. Si ritiene, pertanto, necessario e urgente intervenire attraverso la corresponsione di un contributo una tantum a fondo perduto a parziale ristoro dei suddetti rincari», conclude il Consigliere.

«Con il secondo emendamento si chiede l’istituzione di un fondo regionale per la corresponsione di contributi a favore delle imprese che gestiscono gli impianti sciistici nelle aree sciabili di interesse locale del Piemonte a compensazione dei maggiori oneri sostenuti per le spese in conto esercizio relative all’utilizzo dell’energia elettrica», spiega ancora Marello.

«Esso intende accogliere e sostenere le sollecitazioni dei gestori di impianti sciistici del Piemonte che, a causa dei rincari dei costi dell’energia, prevedono una stagione invernale impossibile da sostenere. Negli anni precedenti i costi energetici rappresentavano il 15-20% delle spese dei ricavi, oggi rappresentano l’80%. La voce energetica è, con il costo del personale, la più importante per le strutture che si occupano di impiantistica turistica montana. Si ritiene, pertanto, necessario e urgente intervenire a sostegno del Sistema Neve per la corresponsione di contributi a favore delle imprese che gestiscono gli impianti sciistici a compensazione dei maggiori oneri sostenuti per le spese relative all’utilizzo dell’energia elettrica, al fine di evitare che sia a rischio il futuro della montagna piemontese, delle sue strutture turistiche e sportive, nonché l’occupazione del personale coinvolto».

Il terzo emendamento in ordine di presentazione intende dare avvio alla progettazione del nuovo nosocomio DEA di I livello Savigliano-Saluzzo-Fossano all’interno della ASL CN1 indicando con precisione la copertura degli oneri nell’ambito di Programmi del Bilancio di Previsione finanziario 2022-2024.

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